Shampoo Solido

 

 E si, confesso, a me non piace. Non come prodotto di prima scelta, preferisco il classico shampoo, che compro, tra l'altro.
Però non potevo proprio evitare, visto che tutti lo volgiono e tutti lo cercano, di provare a fare anche io lo shampoo solido, specialmente perchè ho già tutto a casa, almeno utilizzo certi ingredienti acquistati e poco utilizzati.
Quindi ecco qui il secondo esperimento di shampoo solido, dopo aver largamente usato il primo dell'anno scorso, praticamente uguale.
Ho trascritto nel dettaglio il procedimento che ho fatto io.
Non vi resta che leggerlo e provare.
Se avete dubbi, come al solito fate un fischio o chiedete sull'omonimo gruppo facebook.

Shampoo solido maggio 2021 Prototipo 2

Miscelare bene
SCI 22
SLSA 14

SLS 12
Inulina 1

Cocamidopropyl betaina 10

Acqua 15.8
Lasciare riposare un po', si può preparare anche in anticipo.

Misurare il pH che è intorno al 6/5.5 e Portarlo a 4.5 con acido lattico

Scaldare fino a scioglimento
alcool cetilico 10

Olio di cocco 10

Appena si è quasi sciolta la fase B, scaldare a parte la fase A.

Aggiungere alla fase acquosa e mescolare bene.

Appena si raffredda un po' intorno ai 45 gradi aggiungere la fase C.

Fase C

Cosgard 0.3
Pantenolo 2

Proteine della seta 2

Fragranza 1  Foresta Sikania

Balsamo capelli Delifragola

 

Balsamo Capelli Delifragola
Balsamo capelli in crema al risciacquo, adatto a capelli fini, per bambine/i con capelli lunghi. Districa bene, è molto basic e funzionante e si sciacqua velocemente.

E' quasi totalmente "ecobio" o comunque molto semplice, tranne un pò di godiuriosità data dalla fragranza ed il colore per far lavare i bimbi più volentieri. E noi genitori sappiamo quanto serva a volte.

Fase A +B ( One pot)

Acqua 81.3

Guar hydroxypropiltrimonium chloride 0,2

Inulina 2

Esterquat 3

BTMS  3

Alcool Cetilico 5

Olio di avocado 1

Olio di jojoba 1

Olio di pomodoro 1

Fase C

Pantenolo 0,5

Proteine della seta 0,5

PSSB 0,5
fragranza Fragola  0,7 e 0,4 Marshmallow Grace fruit
pH 4.5

Colorante rosso o rosa alimentare o altro colore a scelta, qb

Viene sodo da vasetto. Abbassare il cetilico a 3 se si vuole da flacone.
Versare la fase A e B insieme. Scaldare fino a scioglimento delle cere. Emulsionare con un minipimer. Far raffreddare.
Aggiungere la fase C, rifrullare. Misurare il pH e portarlo a 4.5 aggiungendo acido lattico.
Aggiungere la fragranza a scelta nella dose adeguata ed eventualmente il colorante alimentare, qb.
Gli oli li potete sostituire con altri.
Al posto dell'esterquat si potrebbe usare il Behenamidopropyl Dimethylamine,(BD di Glamour cosmetics), che io comprerò al più presto per provarlo.
Per il procedimento con le foto potete guardare qui. Maschera capelli fruttati
PS io uso la piastra elettrica e non il bagnomaria. Essendo one pot lo potete fare anche al microonde.

Maschera capelli post shampoo al risciacquo - CAPELLI FRUTTATI

Maschera capelli post shampoo al risciacquo - CAPELLI FRUTTATI

Maschera ricca che prende ispirazione dalla maschera Fructis di Garnier Oleo Repair.

Fase unica one pot

Acqua 66,6

Inulina 2

Guar hydroxypropiltrimoniumchloride 0,2

Olio d’oliva 1,5

Olio di avocado 1

Burro di karite 0,5

Alcool cetil stearilico 6

Cetil palmitato 2,5

Behentrimonium chloride 6

Esterquat 3

Cetrimonium chloride 2

Fase C

Lecitina liquida al 50% 1

Proteine della seta o quaternizzate 2

Estratto di limone ed arancia 2

Estratto di tè verde 1

Estratto di kiwi 0,5

Estratto di More Uva Mirtilli 0,5

Oe di arancia, arancia rossa, mandarino, limone 8gtt

Cosgard 0,6

Fragranza Floral Glamour Cosmetics 6, giacinto GC 4 Davinia Grace Fruit 2 e Pesca 7 GC

Procedimento:

La maschera si può realizzare a bagnomaria, su piastra elettrica e, come ho fatto l'ultima volta, oggi, con il microonde. Il che velocizza di molto il riscaldamento. Ovviamente bisogna seguire bene, controllare, mescolare ed evitare che esca tutto fuori dal contenitore.
Prima di tutto pesiamo inulina e guar hydroxy. Poi aggiungiamo l'acqua. Di seguito tutti i componenti della fase unica. Si scalda, si porta a circa 75 gradi. In realtà io mi regolo ormai ad occhio, qui ho misurato per motivi didattici.

Poi si procede a frullare con il minipimer cercando di amalgamare bene, ma evitando se possibile di inserire troppa aria. Si frulla un pò e poi si mescola con una spatola. Poi si fa raffreddare coperto e, una volta freddo si aggiunge la fase C.

La formulazione della maschera,  nella parte dei condizionanti e grassi, è stata concepita da Mariangela Genoese.
La consistenza molto cerosa della fase unica verrà poi smorzata dalla variazione del pH, che deve essere portato a 4,5 circa.
Ovviamente la fase C la potete cambiare e sostituire specie per gli estratti ( che si possono benissimo omettere) e gli oli essenziali.

Io volevo riprodurre qualcosa di specifico e dunque li ho messi.
Per quanto riguarda la cosnsistenza non è uguale all'originale, ma più morbida. Pensavo fosse dovuta all'aggiunta degli estratti ed oe di agrumi ma non è così. L'ultima volta gli ho omessi ma si è cmq smollata. Ne ho messi altri due ma uno dei due era alcooli.. Prossima volta provo ad evitare tutto della fase C tranne le proteine e metto pantenolo. Vediamo Come viene. Ormai è una sfida tra me e lei. Nonostante io l'adori, ed adori anche il profumo che sono riuscita ad ottenere.

Maschera capelli ristrutturante e lucidante estemporanea

Maschera capelli estemporanea Ristrutturante e lucidante al kefir acido e latte in polvere

Kefir acido home made 250 g

Latte in polvere 50/70 g in base alla densità del kefir

Gel di aloe vera 30 g

Olio di semi di lino 10 g

Olio di Broccoli 5 g

Il kefir fatto in casa può essere sostituito con kefir acquistato o yogurt intero.

pH misurato 5, se non avete il kefir acido mettete il pH a 5 / 4.5 con acido citrico o lattico

Ingredienti

Peso il kefir

Aggiungo il latte in polvere, un pò vecchiotto il mio.

Peso gli oli

Peso il gel di aloe vera

Aggiungo altri 20 g di latte in polvere per raggiungere la giusta densità di applicazione

Mescolo, io avendo il latte impaccato, aspetto che si idrati bene per togliere i grumi

Se ne avanziamo e vogliamo conservarla la teniamo in frigo ed aggiungiamo anche il conservante per sicurezza, per non farla "lievitare", anche se in frigo non dovrebbe farlo.  Ho messo 1,5 di Cosgard su 200 di maschera. Da usare entro 6/10 gg, comunque.

Applico la maschera e la tengo almeno mezz'ora.
Poi faccio uno shampoo accurato.Occhio ai lati delle tempie per i residui di maschera.
Et voilà mes cheveux!